18/12/2019
La psicoanalisi al capezzale della politica?
Mercoledì 18 dicembre ore 20.30
L’impossibilità di educare: famiglia, scuola, istituzioni Roberto Gardenghi (psicologo e psicoterapeuta della famiglia) e Fabrizio Gambini (psichiatra e psicoanalista) ne discutono assieme e con il pubblico.
Cos’è Bibbiano? Cosa sono gli affidi illeciti? Dei fatti che lì si sono svolti si occupa la magistratura indagando sulle responsabilità individuali. A noi tocca porre una questione: qual è il limite tra un affido illecito e uno lecito? Come sempre agli estremi le situazioni, viste dall’esterno, con l’occhio della società, sembrano chiare: illecito togliere un minore ad una famiglia perché semplicemente povera, lecito sottrarre un minore agli abusi di cui, in famiglia è oggetto. Poi ci sono gli infiniti casi intermedi. Il rischio è di due ideologie contrapposte. Da un lato lo Stato buon educatore che, in quanto tale, si riconosce il diritto di sancire quale famiglia trasmetta i “buoni” valori e quale no. Per questo Stato non è necessario delinquere; basta una famiglia un po’ sgangherata per stimolare l’occhiuta solerzia dei funzionari preposti (assistenti sociali, psicologi,
psichiatri, giudici onorari e giudici togati). Dall’altro la retorica dell’amore per la quale ogni intervento statale è da condannare in quanto priva il minore della possibilità di fruire dell’amore familiare che talvolta è solo nascosto dietro comportamenti ritenuti, magari a ragione, socialmente aberranti.
Freud poneva l’educare tra i compiti impossibili, con il governare e con lo psicoanalizzare. Si suppone dunque che, dell’impossibile, gli psicoanalisti ne sappiano qualcosa.
presso la Società di Mutuo Soccorso “Edmondo de Amicis”
C.so Casale 134 – Torino